Programma 2015 Uscite Sezionali

Ecco le gite sociali per il 2015

Si prega di prendere visione del “Regolamento Uscite Sezionali

 

11 GENNAIO: FORTE INTERROTTO E MONTE MOSCHIAG ALTOPIANO DI ASIAGO

Escursione con le ciaspe

Difficoltà: EAI Facile

Dislivello: 400 m. Quota max: m. 1620

Tempi: 5 ore

Facile escursione tra i monti ed i boschi dell’Altopiano che cent’anni fa erano sconvolti dalle esplosioni.

Babetto Andrea A.S.E. 340/6833472 – Rampin Nicola 348/0629387

25 GENNAIO: SELLA DI POPENA – GRUPPO DEL CRISTALLO

Escursione con le ciaspe

Difficoltà: EAI Media

Dislivello: 550 m. Quota max: m. 2214

Tempi: 4,30 ore

La Sella di Popena è un’insellatura piuttosto aperta a sud-ovest delle Pale di Misurina, ove costituisce il valico tra Misurina e la Val Popena Alta. Su di essa si ritrovano i ruderi del vecchio Rifugio Popena, distrutto da un incendio nella 2°Guerra Mondiale.

Bertazzon Lucio A.S.E. 346/6063525 – Vanzetto Eliana 331/3757112

1 FEBBRAIO: FORCELLA CORNOR – ALPAGO

Escursione con le ciaspe

Difficoltà: EAI Difficile

Dislivello: 900 m. Quota max: m. 1940

Tempi: 6 ore

Bella cima panoramica verso tutto l’Alpago, itinerario divertente che abbina una salita molto varia ad una discesa tecnica ed avventurosa per valloncelli e strettoie.

Bertazzon Lucio A.S.E. 346/6063525 – Vanzetto Eliana 331/3757112

14-15 FEBBRAIO: DUE GIORNI IN COMELICO: COSTALTA E IL MONTE ZOVO – COSTALTA DI CADORE

Escursione con le ciaspe

1° giorno

Difficoltà: T

Visita ai musei di Costalta di Cadore “Il paese in legno”

2° giorno

Difficoltà: EAI Media

Dislivello: 600 m. Quota max: m. 1943

Tempi: 6 ore

Pur essendo un’uscita di due giorni lo scopo non è quello di fare una lunga escursione, ma di entrare anche se brevemente nella vita di un paese così particolare, evitando un turismo mordi e fuggi, e sostenendo nel nostro piccolo, una microeconomia che sta provando a sopravvivere con le risorse del luogo.

Maran Martina O.N.C. 3333497908

Petracchi Amedeo O.N.C. 3387524602

1 MARZO: MALGA CERE: ALLA RICERCA DELLA LUCE LAGORAI CENTRALE

Escursione con le ciaspe

Difficoltà: EAI Media

Dislivello: 460 + 290 m. Quota max: m. 1950 – 2000

Tempi: 6 ore

Se siete stanchi delle nebbie che avvolgono la pianura e volete scoprire la luce, durante la stagione invernale si deve salire ai vasti prati imbiancati che da Malga Cere salgono fino al Monte Setole. Buon sole e neve a tutti !!!

Convento Marco 328/4584596 – Zampieri Renzo

15 MARZO: DALLA VALSUGANA ALL’ALTOPIANO DI ASIAGO

CANALE DI BRENTA

Escursione

Difficoltà: E

Dislivello: salita 700 m; Quota max: m. 830

Tempi: 5,30 ore

Lunga escursione di primavera dalla Valsugana all’Altopiano di Asiago attraverso antichi sentieri e vecchie borgate.

Martin Piero 347/1373477 – Masetto Cristian 349/3964120

Gallinaro Lisa

12 APRILE: LE ORCHIDEE SPONTANEE DEI COLLI EUGANEI ED IL GIARDINO BOTANICO DI PADOVA

Escursione Naturalistica

Difficoltà: E/T

Dislivello: 200 m. Quota max: m. 200 ( circa )

Tempi: 1 ora la mattina sui Colli Euganei, nel pomeriggio visita all’Orto Botanico

Escursione naturalistica divisa in due parti: in mattinata semplice escursione sui Colli Euganei nei pressi di Arquà Petrarca, accompagnati dalla guida naturalistica Gastone Cusin, specializzato nelle orchidee spontanee; nel pomeriggio visita al più antico orto botanico che si trova ancora nel sito originario, ed il nuovissimo giardino della biodiversità accompagnati da una guida speciale: D.ssa Barbara Baldan, nostra socia di vecchia data e vice prefetto del centro Orto Botanico dell’Università di Padova.

Rosso Emilio A.S.E./O.N.C. 340/5018612

Pellizzer Piera 338/1740656

Doni Annalisa A.S.E./O.N.C. 349/555653 – Baldan Barbara

19 APRILE: TRUI DAL SCIARBON

CODISSAGO – ERTO / PARCO DELLE DOLOMITI FRIULANE

Escursione TAM

Escursione del ciclo “I PARCHI NATURALI”

Difficoltà: E

Dislivello: 700 m. (salita) / 400 (discesa) – Quota max: m. 1190

Tempi: 4.30 / 5 ore

Mezzo trasporto: Auto o Pullman

Percorreremo un antico sentiero del lavoro utilizzato nei secoli scorsi per trasportare il “carbone dolce”, ottenuto dalla lenta combustione del legame. Abbandonato per decenni, è stato recuperato dal Parco dele Dolomiti Friulane. I carbonai, provenienti da Solagna in Val Brenta, furono attivi in zona dalla fine del 1600 alla prima metà del secolo scorso. Il carbone, fino a 40 chili, veniva trasportato dalle donne fino al deposito Campelli sul Piave da dove, su zattere, raggiungeva Venezia e la pianura. Solo negli ultimi anni di attività, per il trasporto del materiale è stata utilizzata una teleferica, “la Barambana”, da Casso alla val del Piave.

Impressionanti visioni sulla diga del Vajont e sul monte Toc.

Programma dettagliato in sede o su www.viverelambiente.it
Brusegan Maria Grazia O.R.TAM 041 5700862 – Miotto Fiorenza

26 APRILE: MONTE LEFRE  ATTENZIONE gita non presente nell’opuscolo

VALSUGANA – LAGORAI

Escursione con ambientazione storica e geologica

Difficoltà: E

Dislivello: salita 900 m; Quota max: m. 1305

Tempi: 6/7 ore

Escursione semplice ove possiamo osservare postazioni della I° guerra mondiale; ed attraverso una piccola deviazione visitare un arco di roccia naturale chiamato “Ponte dell’Orco”.

Cristian Masetto 349/3964120 – Eliana Vanzetto 331/3757112 –  Fabio Barbato 347/1653407

10 MAGGIO: SALITA AL PRIAFORA’ – GRUPPO DEL NOVEGNO

Escursione

Difficoltà: E/EE

Dislivello: 750 m. – Quota max: m 1659

Tempi: ore

Interessante sentiero militare che da località Cerbaro porta al Passo Campedello e alla vetta del monte Priaforà, famosa per il “buco” (pietra forata) che apre una spettacolare finestra sulla Valdastico e l’Altopiano di Asiago

Ferro Bertilla 347/9030920 – Zausa Umberto I.S.

17 MAGGIO: BUSO DELLA RANA – RAMO TREVISIOL

LESSINI ORIENTALI

Uscita Speleologica

Tempi: 5 ore

Un ramo poco frequentato, ma altrettanto bello e facile come quello principale. Sarà un’uscita prevalentemente orientata ai bambini dai 10 anni in su, e sarà svolta insieme all’Alpinismo Giovanile del CAI di Mirano. Per gli adulti più in forma, il ritorno avverrà via ramo Mexico e Ponticelli.

Sedran Sandro 347/9835693 – Tuzzato Simona 349/1638837

17 MAGGIO: ESCURSIONE CON L’ASSOCIAZIONE “IL PORTICO”

Escursione

Difficoltà: T

Tempi: 2 ore

Tradizionale gita dedicata ai ragazzi dell’Associazione Culturale “Il Portico” Onlus. La breve escursione avrà come meta una struttura o malga che ci possa ospitare in caso di maltempo. Aperitivo offerto all’arrivo e lotteria.

Rosso Emilio A.S.E./O.N.C. 340/5018612

Pellizzer Piera 338/1740656

24 MAGGIO: GIORNATA EUROPEA DEI PARCHI:
CROCE D’AUNE – LAMEN “I COVOLI DI LAMEN”

in collaborazione con il PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI

Escursione TAM

Escursione del ciclo “I PARCHI NATURALI”

Difficoltà: E

Dislivello: 250 m. – Quota max: m. 1056

Tempi: 5-6 ore

Mezzo trasporto: Pullman o Auto

Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi contiene e conserva infinite valenze ambientali, culturali, storiche. I suoi sentieri conducono a luoghi di infinita bellezza, spesso con accessi lunghi e faticosi. Ma anche a bassa quota il parco ci riserva interessanti sorprese. Con una facile traversata, partendo da Croce d’Aune arriveremo a Lamen attraversando un bel bosco misto con un contorno di ripide e austere pareti. Percorreremo un tratto dell’antica strada romana Claudia Augusta, visiteremo i Covoli di Lamen, una serie di ripari sottoroccia frequentati dall’uomo fin dal neolitico, continuando in discesa si arriva alla contrada di Lamen.
Programma dettagliato in sede o su
www.viverelambiente.it
Brusegan Maria Grazia O.R.TAM 041 5700862

Baldan Massimo O.R.TAM

7 GIUGNO: ILMONTE BALDO E I SUOI FIORI

GRUPPO DEL BALDO

Escursione Naturalistica

Difficoltà: E

Dislivello: 520/750 m. Quota max: m. 1815 ( 2053 sulla cima )

Tempi: 5 ore

Facile escursione naturalistica alla scoperta dei fiori e dei panorami del Monte Baldo. Si sale su una tranquilla strada sterrata di origine militare nei pressi della Cresta di Naole, fino al rifugio “Fiori del Baldo”. Si scende con altro percorso, su aperti pascoli, che permette ulteriori gradevoli scoperte floreali.

Rosso Emilio A.S.E./O.N.C. 340/5018612

Pellizzer Piera 338/1740656

14 GIUGNO: PAL PICCOLO – ALPI CARNICHE:

I segni della memoria sul SENTIERO DELLA PACE

2009-2018 un percorso lungo 10 anni – 7° tappa

Venerdì 5 Giugno – biblioteca di STRA – ore 20.45 proiezione del film: JOYEUX NOËL di Christian Carion – Una verità dimenticata dalla storia

Introduzione: Il “nostro” Sentiero della Pace ripercorre la linea del fronte “Trentino-Veneto-Friulano” della Prima Guerra Mondiale. Si snoda tra sentieri e strade forestali, trincee, camminamenti, opere di arroccamento, ricoveri, baraccamenti, forti e cimiteri di guerra.

Il percorso, di 10 anni, è iniziato nel 2009 e finirà nel 2018, anno in cui si commemorerà il 100° anniversario della fine della 1° Guerra Mondiale.

Il percorso è ricco di significati storici, ambientali e culturali.

Le motivazioni che sono alla base del progetto sono:

  • ricordare per non dimenticare un evento storico drammatico,

  • riflettere e meditare sulla guerra, che non è mai un buon sistema per risolvere i conflitti,

  • trasmettere – camminando – un messaggio di pace e di libertà.

Difficoltà: E ( Nella parte sommitale itinerario complesso e scivoloso )

Dislivello: 500 m. – Quota massima: m. 1866

Tempi: 5-6 ore

Passo Monte Croce Carnico (1360 m) essendo il principale valico delle Alpi Carniche, collega Gailtal e Drava, con lo scoppio della 1a Guerra Mondiale divenne subito area strategica. Prendere e tenere il Pal Piccolo era fondamentale per il controllo del passo. Per il suo possesso ci furono scontri cruenti. La battaglia più violenta fu il 14/6/1915. Il lungo arroccamento ha lasciato evidentissimi segni di imponenti opere belliche, la cima è un intrico di trincee, caverne, gallerie, che tutt’oggi trasmettono emozione e sgomento. Dal 1983 l’associazione Amici delle Dolomiti lavora alla pulizia e al ripristino del sito per conservare la memoria di quegli anni terribili.

Mezzo di trasporto: Pullman o auto

Brusegan Maria Grazia O.R.TAM Tel 041/5700862

Baldan Massimo O.R.TAM – Bettini Fabrizio 041/5800965

In collaborazione con il CAI di Camposampiero

21 GIUGNO: GIORNO DELLA MEMORIA: L’ANELLO DEI COLLI

MARMAROLE ORIENTALI

Escursione Naturalistica

Difficoltà: E

Dislivello: 400 m. Quota max: m. 1880

Tempi: 5 ore

Itinerario fra natura e paesaggi, dove i manufatti della Grande Guerra raccontano una storia mai dimenticata. L’escursione si svolge sull’Altopiano del Pian dei Buoi, sotto le imponenti pareti delle Marmarole orientali. Giunti sull’altopiano seguiremo il sentiero 33 che si snoda lungo i colli, incontreremo postazioni, trincee e manufatti bellici. Giungeremo quindi alla batteria di Col Vidal, dove tra le rocce affioranti si confondono i resti di calcestruzzo della batteria corazzata fatta saltare dagli Austriaci nel 1917.

Maran Martina O.N.C. 3333497908

Petracchi Amedeo O.N.C. 3387524602

28 GIUGNO: NEL CANYON DEL BLETTERBACH

CORNO BIANCO

Escursione Naturalistica

Difficoltà: E

Dislivello: 250 m.

Tempi: 4,30 ore

Percorreremo nel cuore delle Dolomiti uno dei più selvaggi canyon d’Europa, che testimonia l’impressionante forza delle acque nello scavare e scoprire avvenimenti geologici iniziati 270 milioni di anni fa.

Babetto Andrea A.S.E. 340/6833472

Doni Annalisa A.S.E./O.N.C. 349/555653

12 LUGLIO: RICORDARE PER NON DIMENTICARE: 100 ANNI DALL’INIZIO DELLA DELLA 1° GUERRA MONDIALE

MONTE PIANA – DOLOMITI DI SESTO

Escursione in Pulmann – MAX 54 persone

1° Gruppo

Difficoltà: EEA

Dislivello: 750 m. Quota max: m. 2275

Obbligatori: imbragatura e set da ferrata omologati

2° Gruppo

Difficoltà: E

Dislivello: 500 m. Quota max: m. 2275

Gita organizzata per due comitive: la prima sale al Monte Piano per il Sentiero dei Pionieri e scende alla F.lla di Castrati dove si congiungerà con la seconda comitiva che salirà dal Rif. Bosi. Alla F.lla dei Castrati un prete celebrerà la messa a cui seguirà “Il silenzio” suonato da un trombettista per ricordare gli oltre 14000 soldati caduti su questa montagna. Ricordare per non dimenticare.

Scatto Silvano 339/6047414

26 LUGLIO: SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA:

IL SENTIERO GIOVANNI STROBELE

GRUPPO DI RAVA – CIMA D’ASTA

Escursione

Difficoltà: EE

Dislivello: 1200. Quota max: 2436 m.

Tempi: 7 ore

Grandiosa escursione nel Gruppo di Rava che permette di riscoprire e ricalcare una grandiosa opera pressochè intatta della Grande Guerra: la scalinata del Tombolin di Rava.

Rampin Nicola 348/0629387 – Bressanini Marco A.S.E. 349/0818357

26 LUGLIO: UN EROE DI GUERRA: LA DIFESA DELLA PUNTA DEL FORAME 13,14 E 15 AGOSTO 1916

GRUPPO DEL CRISTALLO

Ferrata

Difficoltà: EEA

Dislivello: 1000. Quota max: 2400 m.

Tempi: 8 ore

Nell’ambito del centenario della Grande Guerra, ci recheremo sul Cristallo che fu scenario di dure e sanguinose battaglie. In particolare alla Punta del Forame, dove Ettore Arcolin “…ferito alla gamba destra da una pallottola di fucile e da schegge di bomba a mano…” venne insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare.

Obbligatori: imbragatura e set da ferrata omologati

Arcolin Sara 339/7499951 – Ferrari Giorgio I.S.

4/5/6 SETTEMBRE: ESCURSIONE TRA LA VAL D’AYAS E LA VALTOURNENCHE / GRUPPO CERVINO – ROSA

Escursione MAX 18 – 20 persone

1° giorno

Difficoltà: EE

Dislivello: 800 m. Quota max: m. 2698

Tempi: 5 ore

2° giorno

Difficoltà: EE

Dislivello: 200 / (883 facoltativi) m. Quota max: m. 2014 / (2695 facoltativa)

Tempi: 0,45 / (4 facoltative) ore

3°giorno

Difficoltà: EE

Dislivello: 1165 m. (salita) / 1088m. (discesa) Quota max: m. 2772

Tempi: 7 ore

Magnifico itinerario a cavallo tra la Val d’Ayas e la Valtournenche, sfruttando per buona parte sentieri sconosciuti e poco utilizzati, ma ben segnalati. La solitudine regna sovrana al Col Pillonet e nel Vallone di Cleyva Bella, dove non è difficile l’avvistamento di marmotte, camosci ed ermellini. Punto tappa è Chamois, caratteristico villaggio della Valtournenche, dove il divieto alle automobili, la comoda funivia ed adeguate strutture turistiche, garantiscono una continua affluenza di gitanti. Lungo l’itinerario del ritorno si ha una fantastica vista sul massiccio del Monte Rosa, una candida carrellata di 4000: dal Breithorn ai Lyskamm, passando per il Polluce ed il Castore.

Si richiede buon allenamento

Mazzetto Gianpietro A.S.E. 338/6424982

Bertazzon Lucio A.S.E. 346/6063525

13 SETTEMBRE: MONTE ORTIGARA – ALTOPIANO DI ASIAGO

Escursione

Difficoltà: E

Dislivello: 400. Quota max: 2106 m.

Tempi: 6 ore

Cosa si può dire di nuovo su questa montagna soprattutto oggi che stiamo vivendo i 100 anni della Grande Guerra?

Babetto Andrea A.S.E. 340/6833472 – Bado Federica

Bigon Elisabetta

26/27 SETTEMBRE: GRANDIOSA ESCURSIONE IN TRENTINO – ALTO ADIGE

GRUPPO ORTLES-CEVEDALE

Escursione

1° giorno

Difficoltà: E

Dislivello: 600 m. Quota max: m. 2561

Tempi: 2 ore

2° giorno

Difficoltà: EE

Dislivello: 900 m. ( salita ) / 1600 m. ( discesa ) Quota max: m. 3400

Tempi: 7 ore

Grandiosa escursione in quota: da una stupenda valle alpina saliremo una prestigiosa vetta del Sud Tirolo.

Bertazzon Lucio A.S.E. 346/6063525 – Vanzetto Eliana 331/3757112

Martin Piero 347/1373477 – Gallinaro Lisa

3 OTTOBRE: DOLOMITI AL TRAMONTO – PALE DI S. MARTINO

Escursione

Difficoltà: E

Dislivello: 365 m. Quota max: m. 2333

Tempi: 2,30 ore

Con una facile passeggiata, passando per i laghetti del Passo Costazza ed i ricoveri della 1° Guerra Mondiale, saliremo in cima al Castellaz, balcone naturale a ridosso del Mulaz, Vezzana e Cimon della Pala. Da questo panoramico punto assisteremo allo spettacolo che ci offre la natura: il tramonto.

Sorgato Michele 339/3855790 – Berto Elena

4 OTTOBRE: SOLE D’AUTUNNO – CIME D’AUTA

Escursione

Difficoltà: E

Dislivello: 600 m. Quota max: m. 1954

Tempi: 5,30 ore

–Variante–

Difficoltà: E

Dislivello: 1050 m. Quota max: m. 2286

Tempi: 7,30 ore

Le pendici delle Cime d’Auta, Sottogruppo della Marmolada, compreso tra la Val Pettorina e la Val Biois, erano un tempo meta della transumanza. Sulle orme dei Pastori le percorreremo, attraverso balze erbose, forcelle e circhi glaciali, fino ad un incantevole laghetto morenico, popolato da colonie di marmotte e da stambecchi. Un caleidoscopio di colori e sensazioni, favorito dall’incalzare dell’Autunno.

Convento Marco 328/4584596 – Donà Loretta

11 OTTOBRE: TRA LE TRINCEE DEL MONTE ZERMULA

ALPI CARNICHE

Escursione e Via Ferrata

1° Gruppo

Difficoltà: EEA

Dislivello: 680 m. Quota max: m. 2143

Tempi: 4 ore

Obbligatori: imbragatura e set da ferrata omologati

2° Gruppo

Difficoltà: E

Dislivello: 600 m. Quota max: m. 2143

Tempi: 3,30 ore

Il Monte Zermula durante la Prima Guerra Mondiale costituiva la prima linea italiana in questo settore che fronteggiava le postazioni austriache poste sulla catena di confine.

Uscita organizzata in collaborazione con Bruno Mongiat, ONCN del CAI di Tolmezzo.

Doni Annalisa A.S.E./O.N.C. 349/555653

Vanzetto Eliana 331/3757112 – Masetto Cristian 349/3964120

Babetto Andrea A.S.E. 340/6833472 – Zampieri Gabriele A.N.E.

18 OTTOBRE: OTTOBRATA

Per i frequentatori – e non – della nostra sezione, il classico ritrovo conviviale di fine stagione. Un’occasione per scambiarsi esperienze ed opinioni e per pranzare insieme all’aria aperta, in assoluta tranquillità ed allegria!

Informazioni presso la sede del CAI di Dolo

Organizzazione a cura del Gruppo di Escursionismo Dolomitici

25 OTTOBRE: IL SENTIERO DELLA CENGIA

COLLI BERICI

Escursione Naturalistico – Geologica

Difficoltà: E

Dislivello: 550 m. Quota max: m. 430

Tempi: 4 ore

Facile escursione che compie un ampio giro attorno alla profonda valle di Barbarano ( Scaranto Scudelletta ), con meta principale l’interessante parete rocciosa dei Covoli e il soprastante e panoramico monte della Cengia.

Ferro Bertilla 347/9030920 – Donà Loretta

8 NOVEMBRE: CASERA PALANTINA (CANSIGLIO – ALPAGO)

Montagna Libera”

Escursione TAM

Difficoltà : E

Dislivello: m 450 fino alla Casera; 700 m fino alla forcella (facoltativa)

Quota massima: mt 1521 o 1778.

Tempi: 5 – 6 ore

La nostra sezione partecipa all’annuale manifestazione in difesa dell’antica foresta del Cansiglio.

E’ una manifestazione simbolo per l’ambientalismo e per chi ama la montagna, ma è anche e ancora una necessità perché, anche se il collegamento sciistico sembra essere archiviato, come deciso nel 2012 dalla Commissione VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della Regione Veneto, altre idee di sfruttamento poco compatibili con la conservazione del paesaggio e della integrità naturale appaiono all’orizzonte. Partecipare è importante.

Da Pian Canaie (m 1069) si raggiunge Casera Palantina (m 1521). Il percorso si snoda nell’abbraccio del bellissimo bosco di faggi fino a raggiungere la “mitica” piana di casera Palantina.

Rebeschini Maria Rosa O.R.TAM 328/2296634

I commenti sono chiusi.