Programma 2017 Uscite Sezionali

Programma 2017 Uscite Sezionali

Si prega di prendere visione del “Regolamento Uscite Sezionali

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OPUSCOLO CAI 2017-escursioni

 

15 GENNAIO

VERSO CIMA MANDRIOLO

Gruppo montuoso: Altopiano di Asiago

Escursione invernale con ciaspe

Difficoltà: EAI Dislivello: 400 m Quota max: m 1738 Tempo:4 ore

Per la cima: Dislivello: 700 m Quota max: m 2049 Tempo: 6 ore

La Val d’Assa offre diverse possibilità di escursioni con le ciaspe. Questa volta la direttrice è valle Sparavieri che sale dall’osteria del Termine verso la conca di rifugio Larici. Una strada forestale e poi sentiero in ambiente più aperto consentono di portarci in quota verso le belle cime innevate che delimitano l’Altopiano. Se le condizioni fisiche e ambientali lo permettono, saliremo alla panoramica cima del Mandriolo.

Organizzatori: ASE Eliana Vanzetto 3313757112 – AE Lucio Bertazzon 3466063525 – ASE Gianpietro Mazzetto 3386424982

 

12 FEBBRAIO

MALGA CALDENAVE

Gruppo montuoso: Lagorai – Val campelle

Escursione invernale con ciaspe

Difficoltà: EAI Dislivello: 470 m Quota max: m 1792 Tempo: 5 ore

Escursione facile ma appagante, in una delle più belle valli della catena dei Lagorai. Partendo dal rifugio SAT Lagorai di Val Campelle, attraverso boschi innevati e con la presenza costante delle acque cristalline del Rio Caldenave, arriveremo all’omonima malga, dove si apre un emozionante panorama sulle principali cime dei Lagorai, come cima Trento e cima Quarazza. Il ritorno avverrà per una strada differente, chiudendo l’anello al rifugio SAT Lagorai.

Organizzatori:

Giulia Donà 3896747874 – Riccardo Pavanello 3491785124 – ASE Cristian Masetto 3493964120

 

19 FEBBRAIO

MELODIA DEI MONTI PALLIDI: SULLE ORME DI FABRO, 

“Guardavo quelle cime che salivano su e solamente le copiavo con la musica. Suonavo il loro respiro.”

Escursione invernale con ciaspe

Difficoltà: EAI Dislivello: 750 m Quota max: m 1795 Tempi: 6 ore

Escursione abbinata alla serata culturale del 16 febbraio 2017 presso la Libreria Morelli 1867 in cui si presenterà il libro “Fabro” di Francesco Vidotto.

L’escursione sarà in Cadore nel paese di Tai, dove è nato Fabro, all’ombra dell’Antelao, la cima più alta delle Dolomiti cadorine.

Bellissima è l’escursione che, partendo da Pozzale, sale alla facile cima del Monte Tranego e la successiva breve traversata al Rifugio Antelao.

Organizzatori:

Piera Pellizzer 3381740656 – ONC Emilio Rosso 3405018612

 

26 FEBBRAIO

GIRO DEI TAULAS DEL MONTE IN CADORE

Gruppo montuoso: Croda da Lago – Rocchette

Escursione invernale con ciaspe

Difficoltà: EAI Dislivello: 600 m Quota max: m 1790 Tempi: 5 ore

Escursione con le ciaspe al cospetto delle Rocchette di Prendera. Tra le Rocchette e il Pelmo c’è un’ampia area boscosa e di pascoli percorsa da numerose forestali che portano ai molti tabià presenti (ricoveri estivi). Partendo dal rif. Senes, sopra S. Vito di C., cercheremo di arriva fino al tabià Ciampe seguendo il segnavia 458 che si trova sotto la Rocchetta di Campolongo. Ottima vista sulla Val del Boite.

I “taulà” sono costruzioni tipiche della Valle di San Vito di Cadore. Alcune di queste strutture sono considerate dei piccoli capolavori di architettura, generalmente sono costituite da una stalla in muratura, sormontata da un’armatura in legno, ricoperta e circondata da assi; all’interno ospitano un vasto vano per il deposito del fieno.

Organizzatori: ANE Gabriele Zampieri 3492125319

 

26 MARZO   Attenzione data modificata!!!!!!

RIFUGIO ZACCHI

Gruppo montuoso: Alpi Giulie

Escursione invernale con ciaspe

Difficoltà: EAI Dislivello: 440 m Quota max: m 1380 Tempi: 4 ore

Nelle Alpi Giulie, ai piedi dello spettacolare anfiteatro roccioso formato dai monti Ponze, Veunza e Mangart, si trova l’area protetta della foresta di Fusine, che racchiude due bellissime gemme: i laghi di Fusine.

Organizzatori: ONC-ASE Annalisa Doni 3495556531- Enrico Zampieri – ANE Gabriele Zampieri 3492125319

 

23 APRILE

CAMPOFONTANA e LA MONTAGNA DELLA LOBBIA

Gruppo montuoso: Lessinia orientale

Escursionismo

Difficoltà: E Dislivello: 500 m Quota max: m 1672 Tempo: 5 ore

Piacevole escursione primaverile nell’Altopiano di Campofontana. Si attraverseranno prati e pascoli punteggiati da caratteristici segni religiosi, le colonnette votive tipiche della Lessinia e la Madonna della Lobbia. Si raggiungerà facilmente la panoramica Cima Lobbia e ritorneremo seguendo la cresta orientale dell’altopiano. Possibilità di visitare l’interessante Museo dei fossili della Pesciara, a Bolca.

Organizzatori: Marco Convento 3284584596 – ONC Emilio Rosso 3405018612 – Piera Pellizzer 3381740656

 

22-23-24-25 APRILE

“QUANDO LA PIANURA SALE A SUD…”

Gruppo montuoso: Basso Appennino Modenese e Reggiano

La “GITONA” di più giorni all’insegna di Escursioni, Cultura, Enogastronomia.

Un viaggio nell’Emilia dei Ducati, del Gusto e nella terra dei Canossa.

Lungo le vie dei Franchi che, durante il loro pellegrinaggio, dopo il riposo nell’Alta Pianura Padana riprendevano a salire gli Appennini verso Roma.

1° g. – Storia, cultura e gusto.

2° e 3° g. – Passeggiate nel paesaggio tra borghi e piccole valli.

4° g. – Storia e castelli, una Donna tra il Papa e l’Imperatore.

Organizzatori: Sandro Gallo 3477997200 – Adele Di Bella – ONC-ASE Annalisa Doni 3495556531

 

30 APRILE

DALLA PIANA DEL CANSIGLIO AL MONTE PIZZOC IN MOUNTAINBIKE

Gruppo montuoso: Prealpi Trevigiane – Cansiglio

Cicloescursionismo – MTB

Difficoltà: MC – medio ciclista

Dislivello 600 mQuota max m 1521 -Lunghezza 35 kmTempo 5 ore

Panoramica pedalata accessibile anche ai neofiti delle ruote grasse, seppur con un po’ di allenamento, grazie ai modesti dislivelli e alla facilità del percorso che si andrnno ad affrontare, che conduce alla cima più alta del Cansiglio, il monte Pizzoc (1565 m). Da qui lo straordinario scenario si apre a 360° verso la pianura pordenonese e i colli trevigiani; verso nord i monti dell’Alpago. La discesa si snoda, con leggeri saliscendi, attraverso la comoda stradina sterrata del percorso naturalistico “Strada del Taffarel” all’interno del suggestivo bosco del Cansiglio.

Organizzatori: Alberto Minto, Francesca Brugnoli 3892759079

 

7 MAGGIO

I PRATI DI NARCISI DA LENTIAI A COLDERÙ

Gruppo montuoso: Prealpi Bellunesi

Escursione naturalistica

Difficoltà: E Dislivello: 650 m Quota max: m 900 Tempo: 5 ore

Facile escursione in Valbelluna per stradine e sentieri. Sorprendente la magnifica fioritura dei bianchi narcisi che ricopre i prati, ma anche orchidee e asfodeli. Non mancheranno i panorami sulle Dolomiti della Valbelluna. Interessante la “Via dei Capitelli” di Colderù, mentre poi si ricalca il “sentiero natura San Gervasio – Colderù”.

Organizzatori:

Piera Pellizzer 3381740656, ASE-ONC Emilio Rosso 3405018612

 

14 MAGGIO

FORRA DEL LUPO – FOLGARIA

Gruppo montuoso: Altopiani trentini Folgaria-Lavarone

Escursione naturalistica

Difficoltà: E Dislivello: 500 m Quota max: m 1670 Tempi: 4 ore

La Forra del lupo è un percorso di grande interesse storico e paesaggistico, tra alte pareti di roccia e trincee delle grande guerra, scoperto casualmente e reso percorribile dal 2014.

Arriveremo al forte Dosso delle Somme dove è possibile ammirare panorami affascinanti sul Pasubio, la Valle di Terragnolo e il Passo della Borcola.

Organizzatori: Bertilla Ferro e Umberto Zausa 3479030920

 

28 MAGGIO

GALLERIA-GROTTA TAIOLI E COVOLI DI VELO

Gruppo montuoso: Monti Lessini

Attività Speleologica di alpinismo giovanile

Difficoltà: EE Dislivello: 100 m Quota max: m. 800 Tempo: 4 ore

Uscita organizzata in collaborazione con l’Alpinismo Giovanile del CAI di Mirano, ma sono invitati a partecipare anche i giovani della nostra sezione.

Dai covoli naturali di Velo Veronese, regno di pipistrelli e numerose specie animali, parte una galleria artificiale di 2 km che ha intercettato una grande caverna naturale. Il tunnel è stato poi abbandonato ed ora rappresenta un divertente ed insolito accesso alla grotta.

Organizzatori: Sandro Sedran 3479835693, Michele Lamon

 

4 GIUGNO

MONTE CAMPIGOLETTI E MONTE ORTIGARA

Gruppo montuoso: Altipiano di Asiago

Escursionismo

Difficoltà: E Dislivello: 540 m Quota max: m. 2106 Tempi: 5 ore

Escursione facile, ma abbastanza lunga e molto interessante: il percorso attraversa una delle zone più tormentate della prima guerra mondiale, tra linee italiane ed austriache. Alcune opere di guerra (caserme, cippi, depositi) sono stati recentemente recuperati. Bella la visuale dall’Ortigara, che spazia sui monti dell’Altipiano, Lagorai, Pale di San Martino, cima d’Asta.

L’escursione è abbinata al progetto “Leggere i passi”
http://leggereipassi.blogspot.it/p/calendario.html
Mercoledì 31 Maggio ore 18.00  Libreria Morelli 1867 – Dolo (VE) – Incontro con Sergio Frigo ideatore e curatore del sito “Iluoghidirigonistern” -http://www.iluoghidirigonistern.it/
Domenica 4 Giugno – ore 6.30 – Uscita sull’altopiano di Asiago in collaborazione con il CAI Sez. di Dolo – Monte Campigoletti e Monte Ortigara
Venerdì 23 giugno ore 18.00 – Incontro con Devis Bonanni autore di “Pecoranera” Marsilio 2012 e “Il buon selavaggio” Marsilio 2015
Data in via di definizione  – Gruppo di Lettura Libreria Morelli 1867 – Dolo (VE) “Storia di Tonle” di Mario Rigoni Stern – Einaudi

Organizzatori:

Giulia Donà 3896747874, Riccardo Pavanello 3491785124

 

10-11 GIUGNO :

da KOBARID (CAPORETTO) al KOLOVRAT (COLOVRAT):

i luoghi della disfatta

I segni della memoria sul SENTIERO DELLA PACE: 2009-2018 un percorso lungo 10 anni – 9a tappa

Gruppo montuoso: Prealpi Giulie, Matajur-Kolovrat

Difficoltà: E Dislivello: 300 m Quota max: m 1243 Tempo: 5 ore

Il “nostro” Sentiero della Pace ripercorre in 10 anni la linea del fronte “Trentino-Veneto-Friulano” della Prima Guerra Mondiale. Sul percorso incontriamo cime, trincee, camminamenti, opere di arroccamento, ricoveri, baraccamenti, forti e cimiteri di guerra.

Iniziato nel 2009 finirà nel 2018, anno in cui si commemorerà il 100° anniversario della fine della Prima Guerra Mondiale. Il progetto è ricco di significati e si sviluppa su più livelli: escursionistico, ambientale, geografico, temporale, storico, culturale, emozionale.

Le motivazioni che sono alla base del progetto sono:

– ricordare per non dimenticare un evento storico drammatico.

– riflettere e meditare sulla guerra, che non è mai un buon sistema per risolvere i conflitti;

– trasmettere – camminando – un messaggio di pace e di libertà.

Caporetto è famosa per la disfatta che l’esercito austro ungarico inflisse alle truppe italiane il 24 ottobre 1917. Con un attacco a sorpresa, dopo un intenso bombardamento e uso di gas asfissianti, compagnie tedesche capeggiate da Erwin Rommel conquistarono le cime del Kolovrat e del Matajur e dilagarono inarrestate sulla pianura friulana fino ad arrivare alla Piave.

Grazie ad un progetto comunitario Italo-Sloveno la zona è diventata un museo all’aperto transfrontaliero della Pace. Sono ancora ben visibili molte tracce dei lunghi anni di quella terribile guerra.

Il panorama dal Kolovrat è spettacolare e spazia su: Monte Nero (Krn), Tricorno (Triglav), sulla piana di Cividale e di Udine fino alla laguna di Grado e Monfalcone e più in fondo l’Istria.

Uscita di due giorni con pernottamento al Rifugio Solarie, all’omonimo passo.

Partecipanti: n. 15 persone massimo.

Organizzatori: Massimo Baldan OR TAM 0415700862, Fabrizio Bettini OR TAM 3389275916, Maria Grazia Brusegan OR TAM 3282173019

 

25 GIUGNO

GIARDINO BOTANICO ALPINO DEL CANSIGLIO “G.LORENZONI” ED ESCURSIONE AL MONTE COSTA

Gruppo montuoso: Altopiano del Cansiglio

Escursione naturalistica abbinata alla serata culturale del 20 aprile

Difficoltà: E Dislivello: 400 m Quota max: m 1384

Tempi: visita al Giardino Botanico: 2h 30′ – Escursione 3h 30′

Il Giardino del Cansiglio offre oltre 800 specie di piante, dalla pedemontana alle cime più alte del gruppo montuoso Col Nudo-Cansiglio-Cavallo, divise per ambienti, con stagni e torbiere pieni di vita, piante officinali.

Dopo la visita al Giardino seguirà una escursione sui percorsi naturalistici che dalla piana del Cansiglio, attraverso interessanti formazioni forestali, ci porteranno sui prativi ed aperti rilievi occidentali dell’altopiano.

Ci accompagnerà la Guida Naturalista Ambientale e ONC Anacleto Boranga, esperto di fiori e piante officinali.

Organizzatori:

Piera Pellizzer 3381740656, ASE-ONC Emilio Rosso 3405018612

 

9 LUGLIO  ATTENZIONE, GITA ANNULLATA – 

LAGO CALAITA – CIMA TEGNAZZA

E’ sta sostituita con la gita in Lagorai sul Fravort e Gronlait

Gruppo montuoso: Lagorai 

Organizzatori: Lisa Gallinaro Piero Martin 3471373477

 

15-16 LUGLIO

SALITA AL MONTE NERO – SLOVENIA

Gruppo montuoso: Alpi Giulie, Gruppo del Triglav

Escursionismo. Tratto alternativo con via ferrata.

1° giorno: Diff.: E Disl.: 1185 m Quota max: m 2182 Tempi: 3h30′

2° giorno: Diff.: EE/EEA Dislivello: salita 60 m – discesa 1245 m

Quota max: 2244 m Tempo: 3 ore.

Il Monte Nero deve la sua fama alle azioni belliche che il 16 giugno 1915, durante la prima guerra mondiale, portarono alla sua conquista da parte dell’esercito italiano. Fece parte alle azioni belliche anche Benito Mussolini. Fu la prima importante azione militare della guerra. Il 3º reggimento alpini,  con un’azione notturna, occupò la vetta del monte costringendo alla resa il presidio nemico e resistendo ai successivi contrattacchi austriaci.

La salita a questa isolata vetta, ben visibile dalla pianura friulana, è interessante quindi dal punto di vista storico, ma anche per la ricchezza di flora e fauna.

Il secondo giorno si faranno 2 gruppi, uno dei quali affronterà la ferrata in discesa dopo aver salito insieme la cima del Monte Nero.

Pernottamento al Rifugio Gomišček sul Krn, m 2182.

Partecipanti: 20 persone massimo.

Per chi fa la ferrata il secondo giorno, obbligo del set da ferrata omologato, imbrago completo, casco.

Organizzatori: ASE Gianpietro Mazzetto 3386424982, ONC-ASE Annalisa Doni 3495556531

 

22-23 LUGLIO

PICCO DEI TRE SIGNORI – DREIHERRENSPITZE – 3498 m

Gruppo montuoso: Alpi Aurine

Salita alpinistica su ghiacciaio

1° giorno: Diff.: E Disl.: 840 m Quota max: m 2441 Tempo: 3 ore

2° giorno: Diff.: PD- Dislivello: salita 1100 m – discesa 1900 m Quota max: 3498 m Tempo totale: 8 ore.

Il Picco dei Tre Signori è la cima più alta della Valle Aurina, posta al confine con l’Austria.

E’ una possente montagna circondata da ghiacciai, meta alpinistica ambita per i suoi panorami eccezionali in un ambiente glaciale selvaggio e suggestivo. Si raggiunge con un percorso sempre vario che dai pascoli dell’alta Val Aurina si inoltra tra le imponenti cime più settentrionali d’Italia.

Pur essendo data di difficoltà “poco difficile” nella scala alpinistica, si tratta di una salita su ghiacciaio in un ambiente severo e d’alta quota da affrontare adeguatamente equipaggiati, allenati ed attrezzati.

Pernottamento al Rifugio Brigata Tridentina o Birnlückenhütte, 2441 m, posto sotto alla Forcella del Picco m 2665.

Organizzatori: Scuola di Alpinismo Paolo Bortoluzzi ISA Orietta Visentin, IA Massimo Fattori 3484110180

 

23 LUGLIO

SALITA AL MONTE MULAZ m 2907

Gruppo montuoso: Pale di San Martino

Escursionismo

Difficoltà: EE Dislivello: 923 m Quota max: m. 2907 Tempo: 7 ore

Al Rifugio: Difficoltà: E Disl.: 750 m Quota max: 2619 m

Escursione lunga, ma appagante nel gruppo delle Pale di San Martino. Partendo dal Passo Rolle, si prende la comoda strada sterrata che in una quarantina di minuti porta a Baita Segantini, da cui si apre un bellissimo panorama su cui svetta il Cimone della Pala. Da lì parte il sentiero vero e proprio che in circa 2.30 porta fino al rifugio Volpi al Mulaz. Questo può essere una meta a sé stante per chi non vuol fare la cima, con un dislivello di circa 750 m fino al rifugio, che si trova in un bellissimo ambiente tipicamente dolomitico, sotto alle articolate pareti del Focobon e della Vezzana. Dal Passs del Mulaz m2619 inizia la ripida salita che in un’ora porta alla cima del Monte Mulaz, da cui si ha una splendida visuale delle Pale e della Marmolada.

Organizzatori: Giulia Donà 3896747874, Stefania Ranzato, Riccardo Pavanello 3491785124

 

28-29-30 LUGLIO

AL COSPETTO DEL CERVINO

Gruppo montuoso: Alpi Pennine – Cervino-Monte Rosa

Escursionismo

1° giorno Cervinia- Rifugio Duca degli Abruzzi- Croce di Carrel Difficoltà: E Dislivello: 900 m Quota max: 2920 m Tempi: 4 ore

2° giorno Rifugio Duca degli Abruzzi- Plan Maison – Rifugio Teodulo Difficoltà: EE Dislivello: 750 m Quota max: 3290 m Tempi: 6 ore

3° giorno Rifugio Teodulo – Rifugio Guide degli Alpini- (FUNIVIA)-

Plan Maison- Lago Goillet – Cervinia

Difficoltà: E Dislivello: 200 m in salita – 600 m in discesa a piedi Quota max: 3490 m Tempi: 5 ore

La salita al Colle del Teodulo è una escursione senza difficoltà alpinistiche ad una quota già considerata alta, a 3290 metri, con una vista particolare e privilegiata del Cervino, o Matterhorn in lingua tedesco svizzera. Questo percorso nella storia ha avuto importanza fondamentale. Difatti nel medioevo, quando non c’erano i ghiacciai che ci sono oggi sulle nostre Alpi, questo colle era utilizzato dalle popolazioni Walser per attraversarle ed entrare nel nostro versante e insediarsi nelle valli quali la Valtournenche e la Val d’Ayas attraverso le bianche cime.

Inoltre questo colle è stato più volte oltrepassato da J. Antoine Carrel e da Edward Wimper nel loro tentativo di raggiungere la vetta del Cervino. I due alpinisti in seguito entrarono in competizione, ciascuno volendo raggiungere per primo la vetta. Nell’estate del 1865 l’inglese Wimper giunge per primo sulla vetta del Cervino, purtroppo la corsa per la vetta causerà la morte di alcuni suoi compagni di cordata, lasciando tuttora la vicenda con alcuni lati oscuri. Carrel invece arrivò poco tempo dopo con alle spalle il nascente Club Alpino Italiano.

L’escursione lambisce i ghiacciai ma non presenta difficoltà alpinistiche.

Equipaggiamento adeguato alla stagione e alla quota.

Partecipanti: n. 15 persone massimo.

Organizzatori:

ASE Eliana Vanzetto 3313757112 – AE Lucio Bertazzon 3466063525 – ASE Gianpietro Mazzetto 3386424982

 

3 SETTEMBRE

CIMA SASSO BIANCO m 2407

Gruppo montuoso: Cime d’Auta

Escursionismo

Difficoltà: EE Dislivello: 1200 m Quota max: m. 2407 Tempoi: 7 ore

Escursione che si svolge al cospetto dei giganti dolomitici: Civetta e Marmolada in primis ci accompagneranno in questa escursione ad anello che ai più allenati offrirà la possibilità (facoltativa ) di salire alla panoramica cima.

Organizzatori: Giulia Rudello – AE Andrea Babetto 3406833472

 

9-10 SETTEMBRE

PIAN DEI FIACCONI – MARMOLADA, storia di un ghiacciaio

uscita di VIVERE L’AMBIENTE 2017

ciclo “I MONUMENTI NATURALI” testimoni del tempo della terra

Gruppo montuoso: Dolomiti – Marmolada

1° giorno: Difficoltà: E/EE Disl.: 950m Quota max: 2625 Tempo 4 ore

2° giorno Difficoltà: E Quota max: 2800 m

Dislivello: salita 200 m, discesa al Lago Fedaia 800 m

Tempo: 5 ore, soste escluse, con visita all’ambiente circostante il rifugio fino al bordo del ghiacciaio.

Il primo giorno saliremo lungo lo spettacolare Sentiero delle Marmitte (605) che da Villetta Maria (q 1681) sale al Lago Fedaia. Da qui per sentiero 606 raggiungeremo Pian dei Fiacconi, al cospetto del ghiacciaio. Via via che si sale il panorama si fra grandioso con viste sul Sella, lago Fedaia, Gran Vernel, Tofane e molto oltre.

Il giorno dopo accompagnati da un esperto ci avvicineremo al ghiacciaio per comprenderne le dinamiche e goderne la vista. Il ritorno avverrà per il sentiero 606.

Pernottamento al rifugio Pian dei Fiacconi

Partecipanti: n. 20 persone massimo.

Organizzatori: Massimo Baldan OR TAM 0415700862,

Fabrizio Bettini OR TAM 3389275916,  Maria Grazia Brusegan OR TAM 3282173019

 

16-17 SETTEMBRE

ANDARE A GROTTE NELLA SLOVENIA MERIDIONALE

Escursionismo e Attività Speleologica

La zona meridionale della Slovenia, nel tratto lungo la strada che collega Trieste a Fiume, è un paradiso per gli speleologi dato che acque superficiali incontrano una banconata calcarea e spariscono sottoterra. A sinistra ci sono molti inghiottitoi; a destra è disseminato da grotte fossili ricche di concrezioni.

Sfrutteremo il moderno ostello di Ocizla come base d’appoggio per la visita della zona.

Il primo giorno sarà riservato a delle escursioni che ci porteranno a visitare alcune facili grotte e vedere gli ingressi di altre riservate agli speleologi.

Il secondo giorno visiteremo la bellissima Dimnice Jama (un ritorno per il CAI di Dolo) caratterizzata dal grande pozzo d’accesso con il sentiero scavato elicoidalmente nella roccia. All’interno ambienti enormi e riccamente concrezionati.

Numero chiuso in base ai posti disponibili in ostello.

Organizzatori:

Sandro Sedran 3479835693 – Simona Tuzzato 3491638837

 

24 SETTEMBRE

VAN DE LA MOIAZZA – BIVACCO GRISETTI

passando per “I LABIRINTI”

Gruppo montuoso: Moiazza

Escursionismo

Difficoltà: E/EE Dislivello: 800 m Quota max: m 2050 Tempi: 5 ore

Il bivacco Grisetti si trova nel vant de la Moiazza, favoloso pascolo di alta quota per camosci alle pendici delle maestose pareti della Moiazza nord. I labirinti sono dei piccoli canyon tra le rocce che lasciano passare inaspettatamente l’escursionista audace in salita verso il bivacco.

Il Gruppo A dalle località Le Vare su sentiero segnalato raggiunge il Bivacco (con diff. E).

Gruppo B s’avvia sullo sterrato per la malga Grava fino a quota 1.500 circa dove si stacca sulla sx il segnavia 577 che segue fino ai ruderi di casera Moiazza. Poco sopra la casera si prende sulla dx una traccia di sentiero (non segnata) che porta ai labirinti e sul Van della Moiazza Il percorso B dei labirinti richiede spirito di avventura e sicurezza di piede (diff. EE).

Organizzatori: ANE Gabriele Zampieri 3492125319 – Stefano Carraro

 

1 OTTOBRE

ATTENTI ALLE BUCHE !

IL MONTE CJASTELAT DA PIANCAVALLO

Gruppo montuoso: Dolomiti friulane – Piancavallo

Escursionismo

Difficoltà: E/EE Dislivello: 610 m Quota max: m 1641 Tempo: 7 ore

Lunga ma facile escursione che dai i boschi degradanti verso il lago di Barcis sale alle creste in vista della pianura friulana. Attraverseremo zone in cui il carsismo si evidenzia tra doline e vasti campi carreggiati.

Organizzatori: Marco Convento 3284584596 – Loretta DonàASE Filippo Pulese 3291044140

 

8 OTTOBRE

GROTTA DEL CALGERON – bellezze sotterranee

uscita di VIVERE L’AMBIENTE 2017

ciclo “I MONUMENTI NATURALI” testimoni del tempo della terra

Gruppo montuoso: Altopiano di Asiago

Attività Speleologica

Difficoltà: EE Dislivello: 300 m Quota max: m 700 Tempo: 7 ore

Una delle più belle grotte della nostra zona, il luogo dove ogni speleo ha iniziato le proprie avventure sotterranee, la magia del lavoro dell’acqua sulla roccia, 14 laghetti e la divertentissima corsa sfrenata sullo scivolo di sabbia. Serve altro per invogliare a visitarla?

Organizzatori:Maria Rosa Rebeschini OR TAM 3282296634 – Sandro Sedran 3479835693 – Simona Tuzzato 3491638837

 

15 OTTOBRE

FESTA SEZIONALE D’OTTOBRE

Attività enogastronomica conviviale.

Tradizionale ritrovo conviviale di fine stagione. Una facile escursione e giochi di tipo alpinistico offrono l’occasione per stare insieme all’aria aperta e scambiarsi esperienze ed opinioni prima del pranzo, in assoluta tranquillità ed allegria!

Informazioni presso la sede del CAI di Dolo

Organizzazione a cura dei Gruppi Sezionali

 

22 OTTOBRE

FORCELLA LEONE E BIVACCO GRANZOTTO

Gruppo montuoso: Dolomiti Friulane

Escursionismo

Difficoltà: EE Dislivello: 1100 m Quota max: m 2290 Tempo: 6 ore

Ancora una volta le Dolomiti Friulane offrono un interessante percorso che permette di trascorrere una giornata in un ambiente che accomuna meravigliosi paesaggi dolomitici ad una scarsa frequentazione umana, combinazione assai rara, e con alta probabilità di qualche interessante incontro faunistico.

Organizzatori: Sara Zanella – AE Andrea Babetto 3406833472

 

12 NOVEMBRE

PALANTINA, un amore che dura da trenta anni.

Gruppo montuoso: Alpago – Cansiglio – Monte Cavallo

Escursionismo

Difficoltà: E Dislivello: 450 m Quota max: m. 1521 Tempi: 4 ore

IN DIFESA DELL’ANTICA FORESTA DEL CANSIGLIO

Tornare ogni anno in Palantina, per festeggiare la montagna libera e per goderci le bellezze naturali e il paesaggio, è un impegno e un piacevole appuntamento ricco di incontri e per ritrovare tanti amici.
Anche se il progetto di collegamento sciistico sembra essere archiviato, come è stato deciso nel 2012 dalla Commissione VAS (Valutazione Ambientale Strategica) della Regione Veneto, l’attenzione deve rimanere sempre desta perché ci sono progetti di nuove strade in quota e noi vogliamo che i nuovi progetti sul Cansiglio siano sostenibili e rispettosi dell’ambiente.

Organizzatori: Maria Rosa Rebeschini OR TAM 3282296634, Massimo Baldan OR TAM 3282173019

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